Il progetto educativo

Il nostro progetto

Premesse e un po’ di storia ….. 

L’esperienza che ha portato alla nascita di “Blu Volley” nasce nell’aprile del 2004: in uno dei periodici incontri degli “amici dell’oratorio” viene proposto di organizzare un paio di allenamenti settimanali di pallavolo per le ragazze in età adolescenziale.

E’ una proposta che parte da due motivazioni di fondo: primo rivalutare lo sport come percorso ricreativo e formativo, secondo offrire alle nostre ragazze una concreta opportunità di impegno e svago, questo in un contesto che ancora oggi forse privilegia un po’ troppo il “maschile” (calcio, calcetto, basket ….)
La risposta va oltre le aspettative, al secondo appuntamento le ragazze sono già una dozzina e sembrano partecipare da subito con entusiasmo. Dopo la pausa estiva si riprende e l’offerta come allenatrice di una giovane mamma, ex giocatrice professionale di pallavolo, permette di dare il là ad una veste più seria ed impegnata della nostra attività, concretizzando la prospettiva di costituire una squadra e partecipare ad un campionato.

La nostra scelta di fondo, educativa e ricreativa cristiana, ci porta alla decisione di aderire ad un’ambito sovraparrocchiale cui fare riferimento per la nostra attività sportiva.
Così matura l’accostamento a PGS, che ci appare l’ambiente che meglio possa “sintetizzare” in un progetto di lavoro sia l’attività sportiva (e agonistica) che l’attenzione alla necessità di promuovere l’educazione e la crescita umana e cristiana dei ragazzi e dei giovani, ed altro ancora ci sarebbe da dire.

Si arriva così all’ottobre del 2005 con la costituzione della società, l’affiliazione a P.G.S. e la partecipazione al campionato U14 con la nostra prima squadra. 

UN PROGETTO EDUCATIVO TRA ORATORIO E PGS 

Quando Teresa nei giorni scorsi mi ha chiesto di presentare il nostro progetto educativo sul nostro sito, che stiamo aggiornando e rinnovando, ho pensato che era anche un’occasione importante per “ripensare” il nostro lavoro iniziale e soprattutto per precisarlo.

Ritengo che le linee di fondo del nostro lavoro si possano sintetizzare in questi termini:
- promuovere, attraverso lo sport della pallavolo, la crescita umana e cristiana delle ragazze;
- scegliere l’età dell’adolescenza quale passaggio critico delle crescita e formazione della persona, destinando le nostre energie ai ragazzi e ai giovani;
- aderire ad un ambiente che abbia fatta propria questa opzione fondamentale, cioè quella di Don Bosco, di qui la scelta di PGS
- sentirci parte ed espressione del nostro Oratorio parrocchiale per condividere nella nostra proposta, finalità, modalità e programmi.
In ordine a quest’ultimo punto va rilevato che nella nostra Parrocchia, l’Oratorio ha costituito il Circolo Parrocchiale “Don Bosco” (affiliato al CSI), per dare maggiore incisività alle attività destinate a ragazzi e giovani. 

LE PROPOSTE CONCRETE 

Ribadite un po’ le linee generali del progetto, obiettivi e contesti, si può ora “declinare” il progetto in modo concreto su questi tre importanti obiettivi che ci siamo dati. 

1) La partecipazione 
“partecipazione e risultati” l’attività sportiva deve tendere a trovare un’equilibrio (non facile) tra i risultati sportivi e la partecipazione di tutti. In particolare occorre:
- Favorire la partecipazione di tutte le ragazze iscritte senza preclusioni, con particolare attenzione a quelle che hanno maggiori difficoltà;
- Renderle coscienti delle proprie potenzialità e seguirle, se necessario, anche con percorsi personali;
Questi percorsi dovranno essere non solo di carattere tecnico- sportivo ma anche con contenuti che ne valorizzino la persona nella sua intierezza;
- sostenere anche economicamente la partecipazione di chi è in difficoltà

2) Squadra e solidarietà
La squadra deve essere intesa oltre che come ambito di formazione sportiva, come un ambiente in cui condividere una importante esperienza di solidarietà, in particolare, occorre:
- rispettarsi vicendevolmente;
- essere d’esempio, in campo, in allenamento, come fuori, nel comportamento e nel linguaggio;
- condividere con le compagne di squadra non solo i momenti di gioia ma anche, e soprattutto quelli di difficoltà;
- non dimenticarci l’una dell’altra quando non si gioca o non ci si allena insieme; 
- ricordare sempre che le ragazze delle altre squadre sono avversari e non “nemici”
- accettare le ragazze delle altre squadre con spirito di amicizia e dimostrare cordialità;

3) Il territorio – tra Oratorio e PGS
L’ambito di lavoro scelto è quello dell’Oratorio e di PGS, di cui come già detto in origine si condividono le scelte educative, in particolare il nostro progetto educativo prevede:
l’organizzazione con l ‘Oratorio di tornei ed attività ricreative comuni, soprattutto nel periodo estivo;
la partecipazione in zona ad iniziative similari;
l’approfondimento del rapporto con la realtà di PGS VARESE
in particolare in relazione alla nostra dislocazione geografica abbiamo da tempo avviato ottimi rapporti di amicizia e lavoro con la società “Giò Sprint” di Luino